Presentazione di “Memorie Archeologiche Frignenesi” & inaugurazione dei nuovi reperti

Sabato 27 maggio alle ore 16:00 presso il Castello di Montecuccolo, nell’aula didattica, presentazione di “Memorie Archeologiche Frignanesi” volume dedicato al ricercatore Amato Cortelloni, edito da Adelmo Iaccheri Editore, con l’autore Cesare Romani, presenta Alessio Bononcini che introdurrà a l’inaugurazione dei nuovi reperti.

A seguire visita guidata alla sezione museale storica con inaugurazione dei nuovi reperti, un tempo rinvenuti da Amato Cortelloni, e oggi recuperati e valorizzati grazie all’autorizzazione del Comune di Pavullo nel Frignano.

INGRESSO LIBERO. INFO 3477512551

31 ottobre 2021: Halloween al Castello!

Foto Hally truccabimbi

Enorme successo di pubblico per la prima edizione di “Halloween al Castello” organizzata presso il Castello di Montecuccolo.


Grazie all’impegno di Irene Braglia, Simone Stachezzini e Carlotta Passoni de “la locanda del Condottiero” che hanno curato gli addobbi all’interno ed all’esterno del Castello, adulti e piccini si sono ritrovati in un’atmosfera tenebrosa e divertente allo stesso tempo.
Non sono mancate le occasioni per gustare crescentine, vin brulè, zucchero filato e le specialità della “locanda del Condottiero” con la cena con delitto. Per i più piccoli era disponibile anche un gonfiabile ed una trucca bimbi, assediata durante tutto il corso della manifestazione.

Le visite guidate sono state 8 (tutte esaurite da tempo) ed un po’ sui generis: infatti Alessio Bononcini nelle vesti del boia di Montecuccolo, Carlotta Colfi in quelle della strega Orsolina (detta la Rossa di Sassorosso) e Roberto e Francesco Amadori nelle vesti degli sgherri hanno condotto i visitatori all’interno del Castello infestato da oscure presenze, grazie ad un gruppo di ragazzi magistralmente truccati da zombie, fantasmi e mostri vari. Con questo evento abbiamo dimostrato che è possibile far conoscere storia, arte e cultura anche e soprattutto divertendosi! Grazie a quanti hanno collaborato ed a tutte quelle persone che hanno voluto esserci!

Clicca qui per vedere l’album dell’evento.

Architettura del Castello di Montecuccolo nel corso dei secoli: cap. IV°

Cap. IV° Il Palazzo Nuovo

Dopo una breve pausa, rieccoci di nuovo a pubblicare un nuovo capitolo sull’evoluzione del Castello di Montecuccolo.
La pausa è stata necessaria per potere aggiornare il sito, correggere alcuni errori e permettere un caricamento più veloce. Ringraziamo lo staff di Nohup S.r.l. per la professionalità ma soprattutto per la cortesia e disponibilità dimostrata. Purtroppo sono stati cancellati i like ai nostri articoli, ma siamo certi di poterci rifare grazie al Vostro affetto.
Vi auguriamo buona lettura!

Il castello dovette acquisire in breve tempo, una notevole importanza politica ed amministrativa, come dimostra la sua rapida evoluzione architettonica che vide, in una seconda fase di sviluppo, l’allargamento della primitiva dimora feudale con la costruzione di due corpi uno a sud, l’attuale palazzo centrale, ed uno a nord oggi detto “corpo E”. Veniva così delineandosi il particolare sviluppo lineare secondo l’asse nord-sud proprio di Montecuccolo, con l’estensione di una seconda cerchia muraria che ampliava la prima attorno alla torre-mastio verso sud e verso est.
Un atto rogato a Montecuccolo nel 1168 attesta che la località era divenuta sede di atti amministrativi e giudiziari: pertanto nel frattempo è presumibile che avesse cominciato a prendere forma anche il borgo sottostante.

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Architettura del Castello di Montecuccolo nel corso dei secoli: cap. III°

Cap. III° La prima Dimora Feudale – Castello di Pieve & di Valle
Entrando negli ambienti che furono la prima dimora feudale e che oggi ospitano la suggestiva galleria artistica dello scultore Raffale Biolchini [1] (la seconda sala a destra della biglietteria del Castello), ci troviamo in un salone che non solo ha conservato la muratura in sasso senza intonaco, ma nella quale affiora la base rocciosa su cui sorge la rocca. Il salone in altezza è l’equivalente di due piani di rocca e osservandone il soffitto dobbiamo pensare che la base della torre è lassù; questo deve farci pensare quale strapiombo la costruzione della dimora feudale è andato a coprire e consolidare con le sue mura, dando all’insieme un aspetto più forte e compatto.

[1] Inaugurata nel luglio 2008.

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