Museo Raimondo Montecuccoli

Cliccando QUI, una piccola anteprima del “Museo Raimondo Montecuccoli” situato all’interno del Castello di Montecuccolo – Pavullo n/F. (Mo) ed i servizi disponibili presso il complesso.

Il 2021 ha visto la nascita del “Museo Raimondo Montecuccoli” a cura dell’associazione Il Frignano dei Montecuccoli, nell’ambito del progetto di valorizzazione della rocca a cura della nuova gestione di “Castelli Estensi”. L’ allestimento riconsegna ai visitatori la memoria della famiglia Montecuccoli, la storia del nostro territorio il Frignano, la figura di Raimondo, le tecniche militari nel XVII secolo. Il Museo si compone di tre sale:

  • I Montecuccoli signori del Frignano XII-XVII

Sezione dedicata alla famiglia Montecuccoli, alla Storia del Frignano tra il 1100 e il 1600 e al suo patrimonio d’eccellenza in termini di Torri, Pievi e Castelli ed eccellenze architettoniche come il Ponte di Olina. La sala ha il pregio di ospitare manufatti in pietra originali di epoca rinascimentale, ceramiche coeve rinvenute nel cortile della rocca, lettere originali del Conte Alfonso Montecuccoli (1546-1607) e un plastico del Castello con ipotesi ricostruttiva del XVI-XVII secolo.

  • Raimondo Montecuccoli e la sua famiglia; il Diplomatico, lo Scrittore, l’Europa

Sala dedicata a Raimondo Montecuccoli, nato nella rocca il 21 febbraio 1609 e partito a 16 anni alla volta dell’Europa. Assurto ai vertici nell’Impero con una carriera militare fulminea, ne fu anche un valente diplomatico, in particolare presso la Svezia della Regina Cristina. Il Museo espone diversi volumi originali delle sue memorie, a lui infatti si devono i primi trattati di “arte militare” secondo un metodo scientifico; oltre ad una sua lettera autografa. La sezione ripercorre i Musei d’Europa a lui dedicati, la sua famiglia, e il legame con il lontano feudo di Montecuccolo. Al centro riproduzione della croce-bandiera della Chiesa di San Lorenzo.

  • Sala della Guerra

Sezione dedicata alle imprese belliche di Montecuccoli dalla guerra dei trent’anni (1618-1648), alla Guerra con il Turco sul fiume Raab (1663-1664) fino alle ultime gesta che lo videro vittorioso contro la Francia di Turenne e Luigi XIV (1672-1675). Attraverso l’uso di manichini e riproduzioni di armi la sala affronta l’evoluzione dell’arte e della tecnica militare nel XVII secolo con particolare riferimento alle nuove tecniche sviluppatesi durante la Guerra dei Trent’anni e il confronto fra esercito europeo e mondo ottomano. La sala è arricchita da volumi originali, che mostrano i disegni di Montecuccoli con cui progettava personalmente le armi, un Leonardo da Vinci dell’Arte Militare. Montecuccoli difese l’Impero per oltre 50 anni senza essere mai sconfitto.