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Home » Galleria immagini » Il Castello. » Mons qui vocatur cuculi...le prime cerchia murarie.

La torre avvolta dalle due cerchia murarie

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La prima e la seconda cerchia muraria attorno alla Torre vista dall'alto del palazzo feudale

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Documento dell'archivio capitolare di Modena risalente al 1027 in cui è citato il "mons qui vocatur cuculi" (B.14. XLVII copia del notaio "Donatus")

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Portale della prima cerchia muraria. venne aperto in sostituzione del primo ancora visibile ma murato, a fine '500 per la costruzione a ridosso della cerchia della cappella Montecuccoli ora scomparsa

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Pietra architrave sulla prima cerchia muraria "C. GAE.oTUS M.C. 1549" ovvero Conte Galeotto Montecuccoli 1549" letteralmente "Galeotus M.C. 1549"

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Visuale della prima cerchia muraria dall'interno

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Cisterna per l'acqua all'interno della prima cerchia muraria (cisterna de super)

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Cisterna nel cortile. Anno 1961

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La Torre avvolta dalle cerchia murarie. Il portale su questo lato era l'antico accesso in seguito murato per la costruzione della Cappella Montecuccoli, che sorgeva lungo i muri delle due cerchia. A destra il nuovo portale aperto dal Conte Galeotto nel 1549.

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"Arco di Raimondo". Questo era l'arco di ingresso originario alla prima cerchia muraria, murato a fine '500 per costruire la Cappella Montecuccoli all'interno della prima e seconda cerchia. Si possono notare ancora alcune tracce di intonaco decorativo.

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Visuale panoramica delle tracce murarie della terza cerchia parallela all'espansione del palazzo nuovo (dalla scala a chiocciola all'ingresso posteriore) e corrispondente alla parte erbosa del cortile interno.

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Particolare delle tracce di mura della terza cerchia vicino all'ingresso posteriore, oggi nascoste dall'edera

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Schema di accrescimento delle mura. Pavullo (Territorio e Beni op. cit. pag. 146)

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Prima veduta aerea lato sud del Castello prima metà del '900, il palazzo nuovo è ancora integro e coperto da un tetto a due falde, nella seconda cerchia si nota (ed è ad oggi l'unica testimonianza fotografica) un ingresso a volta poi scomparso. Anche la seconda nicchia della prima cerchia appare misteriosamente più grande.

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